Sono nata a Catania in una notte afosa di metà giugno – per la felicità di mia mamma – nel lontano 1987. Fin da piccola invento storie per raccontare di un mondo ricco di personaggi e delle loro vite, sempre attenta ad accompagnare la narrazione con un pizzico di allegria.
La mia fantasia nel corso del tempo ha avuto bisogno di margini, di essere collocata in dei precisi luoghi. Ecco perché ho sempre provato un certo gusto nel riempire gli spazi bianchi, tele, fogli di carta ed elettronici.
Durante gli anni di formazione scolastica non sono sempre stata apprezzata per la mia voglia, senza freni, di abbellire con parole pezzi di carta. La scuola per una persona creativa può essere considerata un posto orribile – diciamolo –, ma la libertà che si è sempre respirata a casa mi ha permesso di assecondare questa mia propensione.
Mi sono riscoperta scrittrice all’università, quando durante la laurea magistrale ho cominciato a scrivere la storia che sarebbe poi diventata Pagghiòla. Per anni mi sono detta che non ce l'avrei fatta, ma dopo aver a lungo lavorato su di me, ho portato a termine il mio primo progetto editoriale, uscito a settembre 2022 tramite l'editore Bookabook. Ma la scrittura è solo uno degli infiniti mondi artistici che mi piace frequentare – forse il principale, ma non il solo.
Ho frequentato diversi corsi di pittura che mi hanno permesso, attraverso lo studio costante e la pratica di sviluppare uno stile personale, che fosse solo mio, e potesse rappresentare le mie idee. La mia arte è colorata, iconica e diretta, improntata a voler comunicare gioia e calore. I soggetti che dipingo sono totalmente ideati da me, ma trovano ispirazione dalla tradizione siciliana delle teste di moro. I miei volti sono raffigurazioni moderne, i cui sguardi profondi sono rafforzati dall’uso di colori accessi e vibranti.
Ho partecipato a diverse mostre, tra cui la collettiva di arte contemporanea alla Galleria d’Arte Dantebus in via Margutta a Roma. Alcune delle mie opere sono state video-esposte in due importanti ferie internazionali di arte contemporanea: all'International Contemparary Art Fair di Marseille, e alla Fiera Internazionale d’Arte Contemporanea di Monaco.
La bellezza di essere un'artista è di trovare la tua dimensione e tu l'hai trovata fra i pennelli e le penne.
Bravissima, continua così!